Consiglio Nazionale delle Ricerche
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è un Ente pubblico di ricerca nazionale con competenze multidisciplinari, vigilato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MUR). Fondato nel 1923, ha il compito di realizzare progetti di ricerca scientifica nei principali settori della conoscenza e di applicarne i risultati per lo sviluppo del Paese, promuovendo l'innovazione, l'internazionalizzazione del "sistema ricerca" e favorendo la competitività del sistema industriale.
Ogni giorno, il CNR affronta le sfide del nostro tempo in molteplici settori: salute dell'uomo e del pianeta, ambiente ed energia, alimentazione e agricoltura sostenibile, trasporti e sistemi di produzione, ICT, nuovi materiali, sensori e aerospazio. Ma anche scienze umane e tutela del patrimonio culturale, scienze sociali, bioetica, scienze e tecnologie quantistiche, intelligenza artificiale, tecnologie abilitanti.
Le attività vengono svolte attraverso un patrimonio di risorse umane di circa 8.500 dipendenti, di cui oltre 7.000 ricercatori e tecnologi operanti su tutto il territorio nazionale. La rete scientifica è costituita da circa cento Istituti e da sette Dipartimenti per aree macro-tematiche. Un contributo importante alla ricerca arriva dalle collaborazioni, anche internazionali, con i ricercatori delle Università e delle imprese. Il CNR, inoltre, è il maggior Ente non universitario coinvolto nei dottorati di ricerca degli atenei italiani, con l'obiettivo di contribuire all'alta formazione dei giovani mediante percorsi caratterizzati da altissimo profilo scientifico, innovazione e qualità della ricerca.